Il saggio del paese

Postiamo un articolo che ci è arrivato e che troviamo divertentissimo.

Ps sono costretto a postarlo dato che chi lo ha scritto sostiene che se non lo faccio mi arriva una denuncia da lui...A questo punto quindi una denuncia arriva sicuro,tanto vale che lo metto!!

Avendolo riletto almeno dieci volte sembra che niente vi sia offensivo...Buona lettura (incrociamo le dita...)

Come ogni paese che si rispetti, anche a Lama c’è un saggio.

Lo potete trovare tutti i giorni nella sua bottega, proprio sotto a quella casa dove per un po’ di tempo ha abitato DJ Meck Catenacci. Ovviamente stiamo parlando di quello che, come recita la reclame che mettono allo stadio, è insieme al Dodo “da sempre i parrucchieri di Lama”: Marcello o, più correntemente, el Ciaccino.

Andare a fare i capelli dal Ciaccino comporta l’acquisizione di un bagaglio culturale immenso, che spazia dalla caccia, alla pesca, al pallone, alla politica, fino ad arrivare all’argomento in cui il nostro è universalmente riconosciuto come Maestro Venerabile: le donne. Nella sua bottega sono affisse al muro tutte le lauree honoris causa di cui è stato insignito in questi anni di attività. Indiscrezioni lo vogliono come prossimo Dalai Lama, per le sue immense doti di guida spirituale, o addirittura come nuovo DS del Lama Calcio.

Tanti giovani quando vanno dal Ciaccino si portano dietro un blocchetto e una penna per prendere appunti, qualsiasi sia l’oggetto della dissertazione a cui stanno per assistere. Ultimamente, dopo insistenti richieste da parte del Ministero dell’Istruzione, il Ciaccino ha anche messo sulla porta una tabella con l’orario delle lezioni giornaliere. Spesso le lezioni si svolgono sottoforma di dibattito con personaggi che sono soliti frequentare la barbieria, con i quali il Ciaccino si misura su vari campi, uscendo regolarmente vincitore, il tutto mentre taglia i capelli, fuma, fa la montatura alla canna e beve il caffè.

Se non lo trovate al lavoro potete andarlo a cercare tutte le sere dopo mezzanotte dal Billo, dove è solito riunire il suo stato maggiore per risolvere i problemi del mondo (tipo la campagna acquisti del Lama o la formazione per la prossima battuta di caccia).

Il suo look è quanto di più macho si possa trovare al giorno d’oggi: partendo dai capelli alla Renegade, passando dalla camicia, rigorosamente sbottonata fino a metà petto, e dal cappotto lungo, fino ad arrivare alla sua caratteristica più tipica: le scarpe, dalla forma affusolata e costruite con i più disparati materiali: coccodrillo, alligatore, caimano, pitone, rovere, marmo di Carrara, mithril… Tutto ciò contribuisce a dargli quell’aspetto da divo porno d’altri tempi che lo contraddistingue. Da notare che questo abbigliamento è costante, in qualsiasi stagione e latitudine si trovi.

Il Ciaccino si sposta usando un mezzo di locomozione adeguato alla sua aria da Renegade: il quad, col quale però non supera mai la velocità di 13.8 km/h, per un motivo sconosciuto a noi comuni mortali, ma che sarà sicuramente validissimo.

Nonostante non abbia mai scritto nessun libro in cui dispensa la sua saggezza, il suo verbo viene trasmesso oralmente tramite i suoi impareggiabili aforismi, alcuni dei quali vengono sotto riportati:

• Si le donne ‘n c’eon la fica, chi ci se confondea?
• La donna che capisce de piò ‘n capisce ‘n cazzo
• Se potrà gì a magnè el pesce al Calzolaro? E’ come gì a magnè el coniglio a Fano
• El problema de voi donne nnè che gite via, è che doppo arvenite
• Si i somari volaono to eri ‘n concorde
• I carciofi van lasciati ntol campo, nse portono a casa