Notizie Curiose!!!!

Lamacity inaugura oggi una nuova rubrica (modo piuttosto elegante per dire che,dato che non mandate niente da pubblicare,bisogna inventare delle rubriche che richiedano il minimo sforzo possibile,come la seguente per l'appunto)nella quale verranno riportate notizie curiose di cronaca ma anche altro dall'alta valle del tevere riprese dai principali quotidiani locali....

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UBRIACO, si era messo alla guida della propria auto, aveva poi parcheggiato in un campo agricolo dove era in corso la trebbiatura e senza alcun apparente motivo aveva incendiato la paglia. Le fiamme avevano raggiunto la sua auto andata distrutta. Per questo il giudice Daniele Cenci ha condannato a 6 mesi di reclusione, pena sospesa, G.R. che era stato accusato di danneggiamenti e incendio doloso. I fatti risalgono all’estate rovente del luglio 2004 quando l’uomo, dopo aver bevuto un’ingente quantitativo di alcolici, si era messo al volante della sua auto ed aveva terminato la sua gita al centro di un campo dove tra l’altro i proprietari stavano eseguendo la trebbiatura. Inspiegabilmente G.R. esce dall’auto e sotto gli occhi delle persone che stavano lavorando incendia la marmitta catalitica della sua stessa vettura appiccando il fuoco alla paglia, ma mandando in fiamme l’auto. Un gesto insulso che gli è costato da una parte la perdita del veicolo, dall’altra la denuncia e la relativa condanna emessa. Che dire...quest'uomo è un genio!!Dalla frase "dopo aver bevuto un ingente quantitativo di alcolici" è venuto a tutti il dubbio che il soggetto in questione fosse di Lama... Certo,incendiare la marmitta catalitica della tua stessa auto è un gesto piuttosto stupido,e allora viene naturale pensare che questo fenomeno sia un selciarino oppure un trestinese che lo ha visto fare in qualche film truzzo di Vin Diesel e lo voleva imitare(ovviamente nel film Diesel lo faceva ad un'altra macchina non alla sua,ma che ci volete fare,incendiare la propria macchina è sintomo di irresistibilità e si sa,quelli di trestina sono irresistibili)... La cosa che fa più ride è pensare alla faccia di quelli che lavoravano nel campo che hanno visto la scena...roba da slogarsi le mascelle... IN TRIBUNALE VIA AL PROCESSO Triangolo d’amore Il marito alla sbarra Violenza privata e danneggiamenti SOSPETTAVA che la moglie partecipasse ad un triangolo d’amore con un’altra coppia ed ha scatenato l’inferno. Un giovane, N.B., originario del settentrione, ma per anni residente in Altotevere, deve rispondere di violenza privata, danneggiamenti continuati e violazione di domicilio a seguito dei fatti che si verificarono due anni fa a Pistrino. Il ragazzo, allora ventottenne, era sposato con una giovane altotiberina che credeva essere impegnata in un affair sessuale con una coppia di stranieri (marito e moglie originari dell’Albania). Così una sera decide di fare irruzione nell’appartamento dei coniugi albanesi, avendo visto la propria moglie entrare nell’abitazione di Pistrino in uso alla coppia. Ma prima di fare irruzione e nella convinzione che là dentro si stesse consumando un festino a base di sesso, N.B. chiama i carabinieri, non considerando la sua reazione postuma. Infatti il ventottenne, appena arriva sotto l’abitazione della coppia, inizia ad inveire contro un’automobile parcheggiata nei pressi dell’ingresso (e che per altro risulterà non appartenere a nessuno dei protagonisti della storia) e, nel tentativo di entrare il prima possibile nella casa… dello «scandalo», impugna un’accetta e con violenti colpi distrugge letteralmente la porta. Nel frattempo all’interno, la coppia originaria dell’Albania e la moglie di N.B. cercano di nascondersi. La signora straniera, spaventata dall’atteggiamento dell’uomo, si barrica in una stanza per evitare di essere trovata. Ma le attenzioni del ventottenne sono tutte per la moglie: la trova e le acciuffa i capelli trascinandola sul corridoio. Poco dopo arrivano i carabinieri convinti di dover raccogliere la denuncia del marito: in realtà oggi è lui a dover rispondere di diversi reati. Il procedimento a suo carico si è aperto in tribunale a Città di Castello: (processo tra l'altro rinviato al febbraio 2009 perché alcune delle parti offese ,nello specifico la coppia di albanesi, nel frattempo non sono stati rintracciati.) Questo si commenta da solo... Però,riflettiamoci un attimo...Questo vive a Pistrino(cosa che già di per sè fa andare di matto chiunque)....Quindi,venendo magari dalle ricche e vitali zone del Nord è depressissimo...sposa una di Pistrino,presumibilmente grezza come un pastore bergamasco incazzato...sempre più depresso... Poi viene a scoprire che sua moglie se la fa con una coppia di albanesi(nessun razzismo,non sarebbe cambiato niente se fossero stati italiani)...E qui gli parte l'embolo!! Pensa...."ok,ACCETTERO' la realtà"....E in effetti l'accetta....La realtà,la porta della casa di quei due poveri albanesi(chissà perchè sono scappati)e,se non intervengono i carabinieri,accetta anche la moglie... E in più accetta la macchina parcheggiata davanti casa(pensate la faccia del proprietario che manco c'entrava niente).... Al prossimo post...