Il castelèno

Abbigliamento primaverile del castelèno in giro per il corso la Dimennica

(Attenzione:la seguente descrizione non corrisponde necessariamente alla realtà ma semplicemente fa ride.A me,perlomeno. Se non hai senso dell'umorismo torna a leggere Vanity fair o qualcosa di simile)

Dato che ci accusano da più parti di...più o meno tutto(anche della spazzatura di Napoli,delle beghe di Mastella e dei morti sul lavoro),per par-condicio,dopo aver descritto la travolgente ed esuberante simpatia(!) del Borghese d.o.c. oggi parleremo della proverbiale umiltà e cordialità del Castelèno.

(mettete la musica di Super Quark di sottofondo e cominciate la lettura...)

Il castelèno è un mammifero bipede e firmato.

Trova il suo habitat naturale dalle Garavelle a Rio Secco,ma certe volte viene anche dalle "frazio" di Lama,Selci,Cerbara,Trestina(odio non vedo l'ora che mi mandate un post su Trestina),Lerchi e via dicendo;in quel caso non si parla di vero e proprio "castelèno" ma di "frazio-tifernate",individuo ancora peggiore del precedente dato che si mostra,nella stagione degli amori,solo in determinate occasioni,tutto infichettato,nel capoluogo e rinnega pesantemente il suo paese d'origine,luogo nel quale,dice lui, per "lampada" si intende quella da tavolo e per "griffato"un vestito che è passato tra il filo spinato.
Troppo,per le delicate orecchie del "frazio-tifernate".

Il castelèno solitamente è talmente fashion che a confronto Briatore fa una figura di merda,ed è proprio questo il senso della sua vita:l'essere fashion.

L'aumento della temperature terrestre,la necessità di trovarsi un lavoro, i problemi di un' Italia sempre più povera sono per lui argomenti di nessuna importanza,anzi fastidiosi.
"Come si fa a pensare a queste cazzate!!" pensa il castelèno,"quando hanno chiuso quell'estetista dove facevo le lampade e D&G ormai ce l hanno anche gli outlet di seconda mano!!"

Il castelèno infatti conduce una vita ben strana.
Egli o lavora o si fa mantenere agli studi dal papà,che riversa su di lui grandissime speranze che verranno puntualmente disattese dal comportamento del figlio,che, ovviamente,ai libri,preferisce la lettura di Men's Health o di GQ , molto più interessanti dal suo punto di vista.

Si sposta con macchine da castelèno appunto come Mini,Maggioloni o se proprio va male Smart(che non si sa perchè fa fico..mah) e mai senza un motivo preciso.

Il castelèno esce infatti solo per comprare cose firmatissime con valore reale circa diecimila volte inferiore a quello che lui paga,e quindi,mai a saldo.

Comprare un abito a saldo,per il castelèno,è l'onta più grave che si possa subire e quando c hai da comprare una cosa o ci vai prima di Natale(allora è fashion)oppure non la compri e aspetti l'anno dopo(a quel punto però devi evitare di uscire fino all'avvento dell'estate,dato che di vestiti nuovi non ne puoi comprare e quelli vecchi..bè stiamo scherzando??Si potrà mettere un vestito vecchio??).

I negozi abilitati per l'Associzione Castelani Fashion son pochissimi infatti(un paio che tutti conosciamo)e,anche se c'è da andare a comprare il pane(cosa comunque solitamente riservata alla schiava rumena) il castelèno porta via la busta del negozio "IN",non si sa mai si dovesse incontrare un'altro membro del club,dopo che figura di merda ci fa?

Il castelèno,se entra in un discount,Vomita

Il massimo della gioia per il castelèno è farsi le "vasche",la Domenica o il sabato pomeriggio, per il corso,o starsene per ore e ore fino alla cancrena totale delle gambe sui bar che sul corso si affacciano,giudicando collegialmente e formalmente con voti l'abbigliamento di chi vi passa(quando sono più in forma tirano su anche il cartello col voto...a me l'ultima volta han dato 4 e mezzo e non mi son qualificato per la settimana successiva e son dovuto sta a casa..che merda).

Quando arriva il week-end il castelèno,dopo aver vissuto una settimana a prepararsi,può uscire e spendere quei 700 euro a sabato che aveva promesso al papà di spendere per la seconda rata dell'università(o,se lavora,spendere sempre quei 700 euro che ok gli faranno fare la fame per anni e anni,però vuoi mette che fico che è!).

Il castelèno si muove in gruppo,come le pecore.
Se qualcuno decide che fa fico andare su un determinato locale che s'affaccia sulla nazionale ok,tutti vanno li,nessuno si diverte,prendono cento Mojiti fatti male da 20 euro l'uno e son contenti.Poi,quando qualcuno decide che quel locale non fa più fico,tutti si spostano,magari in un localino in centro che ha la capienza di quattro persone,il proprietario del locale che non va più entra in depressione,e spera che qualcuno decida prima o poi che il suo club tornerà di moda

Il castelèno ha una carnagione misto Weah-Will Smith,non per strane origini africane ma perchè suole farsi circa dieci lampade alla settimana,cosa tra l'altro consigliatissima da qualunque dermatologo e che sul lungo periodo dovrebbe fare molto bene.

Fine prima parte(eh si ci voglion due parti!)

G.S.