La rotondina

Da qualche tempo,in mezzo a Lama,tra il Dodomm(sapete,la censura) la Casadell'Artemm e la strada che va al Mercato(qui,cazzo,la censura non ci vorrà) è comparsa una rotonda.

Sembra che ci sia la mania in Italia,infatti di risolvere tutti i problemi con delle rotonde.
A mia zia,che aveva sempre un gran mal di stomaco,hanno consigliato di metterci una rotonda,per dire.

All'inizio ci hanno messo dei cartelli rossi e bianchi,quelli che si usano per fare dei divisori improvvisati in caso d'emergenza.

I furbi alcolizzati lamarini si son accorti ben presto però che tali divisori erano "Bucchi"(da Lamapedia: Vuoti all'interno) e che potevano essere contenitori di alcool efficacissimi e discreti da portare nel fondo spacciandoli per "roba che,si mò la butterò basta che non rompi i cojoni" nei confronti della moglie a cui avevano promesso di darsi una regolata co sto cazzo de vino.

Il comune,dato che qualche vecchio si era lamentato(e,si sa,al Comune toccate tutto ma non i vecchi),è ricorso ai ripari installando un vaso.

Un vaso non può essere una rotonda,direte voi.
E invece si.

Messe li due freccie che indicano di andare a destra del vaso(e grazie al cazzo,non è che volevo farci un frontale),Sindaco e Assessori soddisfatti hanno risolto il problema con questo acuto stratagemma che avrebbe dovuto risolvere i problemi di viabilità nell'ora di punta a Lama(ma più che altro Zabarinomm s'era rotto i coglioni delle macchine che gli entravano in casa nel mezzo della notte,adesso tutt'al più si fermano prima,contro il vaso appunto).

Il vaso-rotonda ha un problema solo:tutti hanno la precedenza sull'altro.
L'altra sera abbiamo chiesto a Primaveramm quale fosse l'ordine esatto di passaggio.
Abbiamo chiamato,per fargli capire meglio,la nostra macchina A,un pulman della Sita B,la bicicletta de un cinese che passava di li per caso C e un gatto,dato che a quell'ora della sera non passava nessun altro,D.

Primaveramm c ha risposto
"Ecco,diciamo che,se,diciamo,presuppongo diciamo che il gatto diciamo sia nero,diciamo che,a parte grattasse i diciamo coglioni,nessuno diciamo passa perchè diciamo è più conveniente diciamo prendere un'altra strada"

Praticamente nessuno sa chi deve passare.E quindi passano tutti.Insieme.

Il più contento è il meccanico.

Quando capita poi che un vecchietto col cappello(presto un post dedicato ai vecchietti col cappello) ci entri dentro,li si che è la fine.

I vecchietti col cappello,non sapendo che sia una rotonda,figuriamoci un vaso-rotonda,sono capaci di girare in tondo per ore e ore.

Il mio nonno c'è entrato l'anno scorso e ancora non ne è uscito.
Gli diamo da mangiare con la fionda,al volo.
Per fargli un vaccino abbiam dovuto usare un indios con la cerbottana(e non avete idea quanto cosi far venire un indios con la Cerbottana de sti tempi).

Speriamo che prima o poi curvi e esca,anche se va lappe el senso unico.

La rotondina però,è diventata una di noi,e ce ne siamo affezzionati ,tanto che,come ci spiega l 'autore del prossimo articolo,è diventata un museo d'arte moderna a cielo aperto..

LA ROTONDINA

Miei cari compaesani, sembra sia davvero l'ora di smettere di
insultare i selciarini. Lasciamo invece che sia ora la loro "Voice" ad
avere voce ed insultarli da soli, nel loro cantuccio, ed impegniamoci nel concreto per
abbellire il nostro paese!

Forse qualcuno avrà notato, in passato, che un gruppo di ubriachi con
un ricercato senso dell'umorismo, era solito abbellire la piccola
rotonda in mezzo a Lama ogni sabato notte per rallegrare la Domenica
mattina di chi, invece di ubriacarsi, si recava presto a letto. Non
c'è nemmeno bisogno di dire che, per quanto buone fossero le
intenzioni di questi simpatici individui, alcune persone rimanevano
invece inorridite e disturbate dalla visione di forme d'arte così
elevate. Sembra siano proprio le stesse che si sono offese leggendo il
blog, per questo non le prenderemo ora in considerazione.

I più fortunati, quelli che anno avuto modo di assistere, si
ricorderanno sicuramente grandi capolavori quali "Dogville" (con
cuccia del cane sopra la rotonda), "The passion of the Jew" (con
pesantissima madonnina in cemento), "Yet another turn round and
around" (natura morta con motorino sghengo), o ancora "Spigolatrici
stanche" (con ruota del trattore al centro della rotonda), "L'Angelus"
(con personaggi del presepe), "Luci a San
Siro" (con vari lampeggianti funzionanti).

Non c'è che dire, gli artisti del Sabato sera si davano da fare.
Sembra, purtroppo, che si siano ritirati in quanto non avevano più
niente di originale da dire, non più originale di quello che avrebbero
potuto fare i nuovi giovani artisti che il nostro paese avrebbe
ospitato.

Loro stessi si sono appellati alla redazione per richiedere ai nuovi
talenti di uscire allo scoperto. Perciò, se siete ragazzi con spirito
artistico, e il sabato sera vi ubriacate pesantemente, ricordatevi di
trovare ogni volta un modo più carino per abbellire il nostro paese,
magari con oggetti trovati per strada come fecero i vostri
maestri per non spendere niente!!