Bin laden.Non sta salutando ma ordina 5 bicchieri di Porto al CVA di LamaCari lettori e lettrici del blog,
sicuramente vi sarete chiesti "ma che fine ha fatto il blogger?perchè non aggiorna??".
Sarebbe facile addurre motivazioni pur plausibili,come troppe feste di laurea(a proposito,smettete di laurearvi tra tutti,che poi uno deve bè che a confronto Gascoigne è astemio!!),troppe cene di fine estate,di inizio autunno,del fantacalcio,della classe delle elementari,del lavoro(eppure non lavoro),dell'università,di quelli che si chiamano Gabriele e stanno a Lama,di quelli che simpatizzano per l'Albino Leffe,ultime cene(anche se quel Giuda secondo me è frocio...tutti quei baci...).
Il motivo del mio silenzio è in realtà completamente diverso....Ora,a pericolo sventato,Il Ministro degli interni,con il quale ho in questi mesi collaborato(sebbene abbia insistito più volte per collaborare con la Carfagna per evidenti ragioni non proprio professionali),mi autorizza a rendere pubblico il pericolo che tutta la Valtiberina ha corso in questi giorni....
Due fedelissimi di Bin Laden sono stati osservati dagli organi di sorveglianza segreta italiana (cioè i SISMI e la Maria del Ponte,la mi vicina di casa che,non so come fa ma non le sfugge niente manco se la legano in casa) proprio nei giorni passati(nei quali non è stato aggiornato il blog,in quanto la Maria per l'appunto mi stava raccontando tutto,ed ero troppo sconvolto per scrivere,sarà anche per i 15 rum delle sere prima),in giro per la Valtiberina,preparandosi,a quanto risulta dalle intercettazioni telefoniche e ambientali,a preparare uno spaventoso attentato proprio nella nostra amorevole Valle...
Ecco la cronaca di quello che è successo...
Sono arrivati Lunedi.Un volo,ovviamente con 15 scali,da Kabul a Bologna.
Ivi arrivati,si sono incamminati verso sud con la E-45,a bordo di una Multipla.
Dopo 5 ore e mezza di viaggio,le intercettazioni rivelano pesanti commenti su come le strade afgane,dopo 30 anni di dittatura russa,venti di dittatura talebana e quasi 10 di guerra civile continua,siano decisamente migliori della E-45.
Al Kilometro 15 scendono dalla macchina e le mettono il Burka.La Multipla è veramente troppo brutta anche per loro.
Arrivano a Pieve Santo Stefano dopo 22 ore di stenti lungo la E-45.
Sono incazzati neri.Durante il tragitto hanno trovato solo 2 porchettari.
Chiedono informazioni su dove rimane LAMecca.Vogliono pregare per le bestemmie dette nelle 10 ore in cui hanno aspettato un semaforo tra Bagno di Romagna e San Piero in bagno.
Alla pieve capiscono male e gli indicano Lama.
I due si incamminano verso il luogo.Trovano un hotel per la notte: LA ROTATORIA.
I luogo è di dubbia moralità,ma il padrone li sistema nella camera 4.Le altre sono occupate da presunte massaggiatrici Ukraine.
I due,bigotti,se ne vanno a dormire infastiditi dai cigolii del letto provenienti dalle camere adiacenti.
LA SECONDA PARTE.....DOMANI!
sicuramente vi sarete chiesti "ma che fine ha fatto il blogger?perchè non aggiorna??".
Sarebbe facile addurre motivazioni pur plausibili,come troppe feste di laurea(a proposito,smettete di laurearvi tra tutti,che poi uno deve bè che a confronto Gascoigne è astemio!!),troppe cene di fine estate,di inizio autunno,del fantacalcio,della classe delle elementari,del lavoro(eppure non lavoro),dell'università,di quelli che si chiamano Gabriele e stanno a Lama,di quelli che simpatizzano per l'Albino Leffe,ultime cene(anche se quel Giuda secondo me è frocio...tutti quei baci...).
Il motivo del mio silenzio è in realtà completamente diverso....Ora,a pericolo sventato,Il Ministro degli interni,con il quale ho in questi mesi collaborato(sebbene abbia insistito più volte per collaborare con la Carfagna per evidenti ragioni non proprio professionali),mi autorizza a rendere pubblico il pericolo che tutta la Valtiberina ha corso in questi giorni....
Due fedelissimi di Bin Laden sono stati osservati dagli organi di sorveglianza segreta italiana (cioè i SISMI e la Maria del Ponte,la mi vicina di casa che,non so come fa ma non le sfugge niente manco se la legano in casa) proprio nei giorni passati(nei quali non è stato aggiornato il blog,in quanto la Maria per l'appunto mi stava raccontando tutto,ed ero troppo sconvolto per scrivere,sarà anche per i 15 rum delle sere prima),in giro per la Valtiberina,preparandosi,a quanto risulta dalle intercettazioni telefoniche e ambientali,a preparare uno spaventoso attentato proprio nella nostra amorevole Valle...
Ecco la cronaca di quello che è successo...
Sono arrivati Lunedi.Un volo,ovviamente con 15 scali,da Kabul a Bologna.
Ivi arrivati,si sono incamminati verso sud con la E-45,a bordo di una Multipla.
Dopo 5 ore e mezza di viaggio,le intercettazioni rivelano pesanti commenti su come le strade afgane,dopo 30 anni di dittatura russa,venti di dittatura talebana e quasi 10 di guerra civile continua,siano decisamente migliori della E-45.
Al Kilometro 15 scendono dalla macchina e le mettono il Burka.La Multipla è veramente troppo brutta anche per loro.
Arrivano a Pieve Santo Stefano dopo 22 ore di stenti lungo la E-45.
Sono incazzati neri.Durante il tragitto hanno trovato solo 2 porchettari.
Chiedono informazioni su dove rimane LAMecca.Vogliono pregare per le bestemmie dette nelle 10 ore in cui hanno aspettato un semaforo tra Bagno di Romagna e San Piero in bagno.
Alla pieve capiscono male e gli indicano Lama.
I due si incamminano verso il luogo.Trovano un hotel per la notte: LA ROTATORIA.
I luogo è di dubbia moralità,ma il padrone li sistema nella camera 4.Le altre sono occupate da presunte massaggiatrici Ukraine.
I due,bigotti,se ne vanno a dormire infastiditi dai cigolii del letto provenienti dalle camere adiacenti.
LA SECONDA PARTE.....DOMANI!
1 commento:
no perchè hai tolto quel simpatico colorino rosa....?era così carinooooooooooooooo
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